Non ricordo la fonte della ricetta; alla versione originale ho apportato qualche modifica per personalizzarla.
Ingredienti
150 gr di farina W250 o in alternativa la Spadoni per pizza
200 ml di acqua frizzante fredda
Succo di ½ limone
1 uovo grande
Sale
500 gr di anelli di totani
Olio di arachidi
Fettine di limone
Procedimento
Setacciare la farina.
Montare a neve ben ferma l’albume con un pizzico di sale (fare la prova del cucchiaino).
Con le fruste lavorare il tuorlo, il succo di limone e il sale; unire poco per volta la farina.
Lavorando sempre con le fruste, aggiungere a filo l’acqua.
Unire gli albumi con movimenti dall'alto verso il basso e viceversa per non smontare il composto.
Unire gli albumi con movimenti dall'alto verso il basso e viceversa per non smontare il composto.
Lasciar riposare la pastella, in un contenitore con chiusura ermetica, in frigorifero almeno per 30 min.
Scaldare l’olio e portarlo a 170°.
Lavare sotto acqua corrente gli anelli di totani e asciugarli molto bene.
Lavare sotto acqua corrente gli anelli di totani e asciugarli molto bene.
Con le pinze prendere un anello alla volta e ricoprirlo completamente di pastella; tuffarlo nell’olio in temperatura e friggere fino a doratura.
Cucinare una decina di anelli alla volta.
Servire con sale e fettine di limone
Consigli
- Non utilizzare acqua frizzante di bottiglia già aperta, conviene aprirne una nuova al momento dell'avvio della pastella per non comprometterne lo sviluppo della stessa.
- Per ottenere un risultato perfetto nel montare gli albumi, sia la frusta che la bacinella devono essere puliti e gli albumi non devono presentare tracce di tuorlo.
- Gli albumi sono bene montati quando il cucchiaino che infilo nella massa rimane dritto.
- Quando si uniscono gli albumi montati a neve, utilizzare esclusivamente un cucchiaio di legno.
- Tra una frittura e l’altra, conservare in frigorifero la pastella.
- Se si utilizzano anelli congelati, farli scongelare e prima di friggerli immergerli in abbondante acqua salata.
- Non muovere gli anelli durante la frittura per evitare troppi schizzi di olio.
- Ricoprire il piano di lavoro con della stagnola; gli schizzi di olio sono inevitabili.
- Quando si tolgono gli anelli di totani dall’olio, farli riposare per 2 min. in uno scolapasta e poi metterli su carta paglia o carta assorbente.
- Salarli solo al momento del servizio.
- Se dovessero avanzare, lasciarli coperti con carta assorbente a temperatura ambiente; al momento del servizio, farli rinvenire con la funzione crisp.
Con i tuoi consigli, gli anelli di totani saranno croccantissimi, una frittura prefetta. Bravissima.
RispondiEliminaGrazie Giovanna!!
RispondiEliminaBuona notte
Anna
Che belli ma io sono negatissima per le fritture, proverò la tua ricetta!!!!
RispondiEliminaMariangela, sicuramente la friggitrice ti può aiutare!!
Eliminabaci
anna
Belli e buonissimi, io ne vado matta! Bravissima, Anna, come sempre! Ti abbraccio e ti auguro una buona giornata :)
RispondiEliminaValentina, tra le fritture di pesce, sono quelli che preferisco
Eliminabaci
anna
Che buoni!!! :)
RispondiEliminaGrazie :)
Eliminabaci
anna
buoni gli anelli di totano tutte le volte finiscono troppo presto. Ciao
RispondiEliminaè proprio così...ogni volta so quando inizio a friggere e non so quando finisco!!
Eliminabaci
anna
Ciao Tina,
RispondiEliminagrazie della visita e di esserti unita al mio blog
Passo a trovarti
Buona giornata
Anna
Buonissimi gli anelli di totano!!!! :D Ottimi!
RispondiEliminaComplimenti per il blog!
Ciao, da Ennio.
Ciao Ennio,
RispondiEliminagrazie della visita!!
Passo a conoscerti
ciao ciao
anna
Buoni,buoni,buoni.Lo trovato adesso questo blog e ti devo dire che mi piaci molto, per i consigli e per prima per le ricette.
RispondiEliminaScusa se mi permetto, non e che sei Anna che conosco io (lavori come controllo qualità?)
Ciao Anna
ciao Anna,
Eliminagrazie della visita!!
non credo che ci conosciamo, sono un commerciale
ciao ciao
anna